La città spagnola era finalista insieme a Cagliari
E’ Valencia la Capitale Verde Europea 2024. Finalista insieme alla città italiana di Cagliari, la città spagnola ottiene il riconoscimento con cui la Commissione Europea premia le città con più di 100mila abitanti che hanno realizzato progetti per ridurre il loro impatto ambientale e migliorare la qualità della vita dei residenti e visitatori. Il suo impegno pionieristico per diventare una città climaticamente neutra e intelligente entro il 2030 e il suo modello di sviluppo urbano sostenibile fanno guadagnare questo titolo a Valencia.
Inoltre, Valencia vanta di altri importanti riconoscimenti sulla sostenibilità, come il titolo di Capitale europea del turismo intelligente 2022 e di Capitale dell’alimentazione sostenibile nel 2017. È stata inoltre pioniera nel misurare e compensare l’impronta di carbonio e acqua del turismo ed è una delle cento città selezionate dall’Unione Europea per il progetto Cities Mission, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.
Questo premio, dal valore di 600.000 euro, dimostra che Valencia ha superato un esame sulla sostenibilità della città molto approfondito, incentrato sulla valutazione di 12 indicatori quali: aria, rumore, rifiuti, acqua, natura e biodiversità, usi del suolo, eco-innovazione, mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, mobilità, efficienza energetica e governance.
È la prima volta che Valencia si candida a Capitale Verde Europea, un riconoscimento che finora era stato assegnato a una sola città spagnola (Vitoria, 2012) , che la rende un punto di riferimento per le politiche di sostenibilità urbana e transizione ecologica.
Passato, presente e futuro di una città sostenibile
Valencia ha spazi verdi ovunque. Alcuni dei tesori che possiede, veri e proprio polmoni verdi, sono il Giardino del Turia, l’antico alveo del fiume che, da quando è stato inaugurato nel 1986, si è trasformato e adattato alla città, ma anche ai suoi cittadini e al loro modo di vivere. Con oltre 120 ettari di superficie e 12 chilometri di lunghezza, è il parco urbano più lungo d’Europa. Altre aree come il Parco Naturale dell’Albufera, il Parco Naturale del Turia, il frutteto periurbano e il Mar Mediterraneo, costituiscono il principale gruppo di aree verdi e naturali della città di Valencia e dei suoi dintorni.
Spazi pedonali e mobilità sostenibile
Negli ultimi anni Valencia ha subito diversi cambiamenti nel nucleo urbano. La pedonalizzazione del centro e delle zone più importanti della città sono state trasformate grazie ai progetti sviluppati nell’ambito della Strategia Urbana 2030, che mira a fare di Valencia una delle prime città a emissioni zero in Europa. La Plaza de la Reina, recentemente inaugurata, così come le strade che circondano il Mercato Centrale, o prossimamente la Piazza del Municipio, libereranno il centro di Valencia dal traffico per trasformare Valencia in una città per pedoni. Va inoltre ricordato che le strade di Valencia dispongono di una rete di oltre 160 chilometri di piste ciclabili che contribuiscono a ridurre le emissioni.