Un weekend sotto le stelle: vino, risate e astronomia al Vulture

Un weekend sotto le stelle: vino, risate e astronomia al Vulture

Un’esperienza unica sotto il cielo stellato. Il 9 e 10 agosto 2024, Cantina di Venosa ti invita a vivere un’esperienza indimenticabile all’XI edizione di Riflessi di Stelle. Degusti i migliori vini del Vulture, assapora i sapori autentici della Basilicata, lasciati conquistare dalla musica dal vivo e ammira le meraviglie del cielo stellato.

Un mix esplosivo di sapori, risate e cultura. Il venerdì sera, il comico siciliano Giovanni Cacioppo ti farà ridere a crepapelle, mentre il sabato sera sarà la volta del coinvolgente concerto di Enzo Avitabile. E per gli appassionati di astronomia, imperdibili le masterclass sui vini vulcanici.

Un viaggio tra i sensi. Immergiti nell’atmosfera magica della cantina, circondato da vigneti e dalla natura incontaminata. Assaggia le diverse etichette di Aglianico del Vulture, accompagnate da prodotti tipici locali.

Prepara la tua valigia e vieni a vivere una notte da sogno. Riflessi di Stelle è molto più di una semplice degustazione: è un’esperienza completa per tutti i sensi. Non perdere l’occasione di partecipare a uno degli eventi enoturistici più attesi del sud Italia. Ad aprire l’evento venerdì 9 agosto saranno il comico siciliano Giovanni Cacioppo e il giovane gruppo musicale 4 for 41, di Venosa. Sabato 10, invece, l’attesissimo concerto di Enzo Avitabile con I Bottari e la Black Tarantella Band. Inizio spettacoli ore 21.30.

Il programma di Riflessi di Stelle 2024 prevede anche due Masterclass: il 9 alle 21 verticale Carato Venusio di Cantina di Venosa, mentre il 10 ore 21 i Vini vulcanici d’Italia, guidate da Helmuth Köcher, Presidente e fondatore del Merano WineFestival, e il giornalista Andrea Radic, in collaborazione con le Associazioni AIS e FIS. Costo masterclass 20€.

Inoltre, il 9 agosto ore 21.30: “Sotto il cielo di Orazio”, serata di divulgazione astronomica e osservazione al telescopio: orientamento sulla volta celeste, tour delle costellazioni e mitologia, osservazione di stelle doppie e ammassi stellari, osservazione e fotografia di nebulose e galassie.

Lo scorso anno sono stati venduti oltre 5mila calici da degustazione a serata. 

L’ingresso alla manifestazione è gratuito, ma per degustare liberamente i vini del banco d’assaggio è previsto un biglietto di 10€ con rilascio di pettorina, calice e tre etichette in assaggio. Tanti i vini di Cantina di Venosa al banco d’assaggio: le tre etichette del Verbo (bianco, rosato, rosso); il bianco D’Avalos (malvasia 100%); il rosso Terre di Orazio Aglianico del Vulture Dop; il Terre di Orazio rosè e le bollicine del Virgola Brut. 

Alle degustazioni sarà possibile abbinare street food in salsa lucana e pugliese, nei vari stand: la “strazzata”, un pane con mortadella di suino nero Cancellara e pistacchio lucano; peperone crusco di Senise; panzerotti gourmet di territorio; dolci tipici e da quest’anno anche gelati ispirati ai vini di Cantina di Venosa, gelato all’Aglianico, al Merlot, al Moscato e alla Malvasia. 

Gli aggiornamenti dell’evento sulla pagina Facebook dedicata 

www.facebook.com/riflessidistellevenosa/?locale=it_IT 

Prevendita biglietti www.riflessidistelle.it.

“L’anno scorso è stato un gran ritorno, dopo la pausa del Covid, e tutto fa sperare che adesso supereremo di gran lunga le presenze. Gli spettacoli, gli artisti e l’offerta enogastronomica sono di livello e qualità, come sempre – commenta Francesco Perillo, presidente di Cantina di Venosa -. La grande partecipazione di pubblico di questi anni dimostra, d’altra parte, anche il radicamento e attaccamento al territorio e alla sua comunità di viticoltori della nostra cantina cooperativa, un’azienda che i Venosini sentono vicina”. 

Con 350 soci viticoltori, 800 ettari di vigne, una resa di 50mila quintali d’uva (per il 90% Aglianico) e 35mila ettolitri di vino, Cantina di Venosa è una delle aziende cooperative più importanti del mezzogiorno e fra le più premiate nei vari concorsi enologici nazionali e internazionali. La produzione ammonta complessivamente a 2 milioni di bottiglie – su un potenziale di 5 milioni – più un 60% di sfuso. Ben 24 le etichette, in maggioranza di Aglianico del Vulture, sia Doc che Docg. 

Ennio Barbieri fondatore di Lentium