In vista del 7° forum “La Roadmap del futuro per il Food&Beverage” organizzato da The European House – Ambrosetti che si terrà a Bormio tra il 9 e 10 giugno, scopriamo i record di Lombardia e Valtellina.
La Lombardia è la prima regione italiana per valore generato dalla filiera agroalimentare con quasi 40 miliardi di euro di fatturato (39,8) e quasi 10 di esportazioni (9,6 mld), il 16% del totale nazionale.
Proprio Valerio De Molli – Managing Partner & CEO, The European House – Ambrosetti – osserva che la filiera agroalimentare deve essere tutelata per mantenersi strategica così come il Food&Beverage che è naturalmente collegato ad essa: il settore rappresenta oggi 27 miliardi di valore aggiunto, quasi 160 miliardi di fatturato annuo e circa 490 mila occupati.
Le strategie e la visione per il futuro del comparto saranno al centro del forum a Bormio.
Dunque la Lombardia dell’agroalimentare protagonista dell’evento.
Lombardia è oggi sinonimo di produzioni di qualità – è la 3° regione italiana per prodotti certificati pari ad un valore di 2,2 miliardi di euro (+7,2% sul 2020) – ma anche di valorizzazione dei propri prodotti: 9,6 miliardi di export in crescita del 71% rispetto al 2015. Oggi sono 162.000 gli occupati nella filiera, oltre il 25% in più rispetto al 2015. Secondo i dati elaborati da The European House – Ambrosetti il fatturato dell’intera filiera agroalimentare è cresciuto dell’11% rispetto al 2015 e si avvicina ormai ai 40 miliardi di euro.
E in Lombardia, ecco la locomotiva Valtellina.
Qui il settore cresce 8 volte più della media Italia.
Ecco perché la Community Food&Beverage di The European House – Ambrosetti ha scelto Bormio e la Valtellina per il suo 7° forum del settore.
Questo territorio solo nel 2022 ha generato un valore di 277 milioni di euro di produzioni agroalimentari certificate.
Sondrio, 19° provincia in Italia per impatto economico della filiera è anche la 15° per qualità della vita, un connubio di eccellenza creato attraverso l’impresa (sono 2.345 quelle attive sul territorio, di cui 195 nel food&beverage), l’occupazione (oltre 5.700 addetti nel settore), l’export (più di 151 milioni di euro) e la cultura con oltre 42 prodotti agroalimentari tradizionali (1° provincia in Lombardia).
Solo da questa provincia provengono il 90% delle mele prodotte in Lombardia, l’80% della produzione nazionale di bresaola e con 850 ettari di vigne e 2.500 Km di muretti a secco, la Valtellina è il più grande vigneto terrazzato d’Italia nonché icona della viticoltura “eroica”.
Appuntamento a Bormio, dunque, quando nel Forum verranno presentate due ricerche realizzate ad hoc: la prima è un’analisi puntuale e aggiornata del fenomeno dell’Italian Sounding, del giro d’affari legato ai prodotti che emulano il “Made In Italy” e del loro impatto sulle esportazioni italiane, mentre la seconda – «(R)evoluzione Sostenibile della filiera agroalimentare» – approfondisce il rapporto dei consumatori con i consumi sostenibili e salutari”.
30 Dicembre 2024