Petali, corolle, steli, profumi, umori, croccantezza, gusto… Torna ad Alassio, dal 12 al 15 aprile, il festival La Cucina con i fiori. Siamo alla quinta edizione, la piena fioritura per un evento.
È anche grazie ad eventi come questo – eventi tematici ma trasversali, fitti di appuntamenti aperti o privati, in piazza e sul campo, per pubblici diversi, poco prima dell’alta stagione – se i fiori veri nel piatto, che anni fa potevano sembrare una stravaganza, una moda o una decorazione, sono sempre più un ingrediente della creazione culinaria. E dell’esperienza sensoriale.
Perché i fiori sono sempre di più un sapere acquisito. Perché sono entrati nel nostro orizzonte del gusto (e si diffonderanno ulteriormente) e non solo nel piatto, come dimostra l’impegno dei Ristoranti della Tavolozza, associati nel dare dimostrazione pratica dei fiori in cucina con showcooking, degustazioni, menu speciali. Ma magari anche nelle coppette e nei coni di gelato e (why not?) anche nei calici e nei tumbler – leggi mixology.
E poi fiori nel foraging, trekking floreali, fior di letture o insolite letture sui fiori, passeggiate.
Perciò: Fiori freschi o secchi? Dolci o salati? Selvatici o coltivati? Autoctoni o esotici? Visibili o trasformati? Da mangiare o da bere?
Sono e saranno tutte domande lecite.
Probabilmente qualche risposta è già nel programma del Festival della Cucina con i fiori di Alassio edizione 2024 – bellissimo, ricchissimo. Da scaricare direttamente qui.
Il sito ufficiale del festival: https://www.visitalassio.com/it/eventi-importanti/festival-nazionale-cucina-con-i-fiori