Parma si prepara a un mese interamente dedicato al gusto. Dal 11 al 29 settembre 2024, la città emiliana ospiterà la 23ª edizione di “Settembre Gastronomico“, un’esplosione di sapori, tradizioni e cultura culinaria.
Un Calendario Ricco di Eventi
Oltre trenta appuntamenti animeranno le strade e i luoghi più caratteristici del centro storico. Degustazioni, show cooking, laboratori per grandi e piccoli, visite guidate e cene stellate: ce n’è per tutti i palati.
Parma, Città Creativa UNESCO per la Gastronomia
In quanto prima città italiana a ottenere questo prestigioso riconoscimento “Città Creativa UNESCO per la Gastronomia“, Parma si conferma ancora una volta capitale del buon cibo. Un’occasione unica per scoprire le eccellenze gastronomiche del territorio e le storie che si celano dietro ogni piatto. Il Sindaco, Michele Guerra, ha dichiarato: “Questa rassegna celebra la nostra tradizione gastgronomica attraverso tutte le forme culturali che stanno attorno al tema del cibo. Per Parma è un asset fondamentale che non si ascrive all’atto del mangiare in quanto tale, ma comprende tutto il mondo di significati che si aggragano attorno al cibo. Novità di quest’anno è la presenza di alcune città ospiti legate alla rete UNESCO della città creative. Avremo la possibilità di diffondere in città il significato che il cibo porta con sè. Si apre con la Cena dei Mille, momento ormai tradizionale di Parma, ma saranno interessati anche i Quartieri e i tanti spazi che la città ha saputo costruire portando arte, cultura, musica e tutto quello che ruota attorno al cibo. Si tratta di un momento molto importante al rientro in città dopo l’estate con tante attività. Il Settembre Gastronomico, con il suo epicentro sotto i Porticidel Grano, rappresenta certamente qualcosa di irrinunciabile”.
“Un nuovo settembre arriva in città e con esso il nuovo programma del Settembre Gastronomico – ha ricordato l’Assessore alla Città Creative UNESCO, Marco Bosi –Parma, capitale italiana della Food Valley, celebra la cultura del cibo. Fulcro delle iniziative di quest’anno sarà il Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo, distretto della cultura e dell’eccellenza agroalimentare, che ospiterà per un mese diversi appuntamenti. Un modo di raccontare il cibo che ruoterà intorno agli obiettivi di Parma Città Creativa UNESCO per la Gastronomia per offrire alla città punti di vista e approfondimenti inerenti la cultura gastronomica, la tradizione, l’importanza di essere Food Valley con la possibilità da parte di chiunque sia interessato di approfondire questi aspetti. Un Settembre Gastronomico culturale, sostenibile, inclusivo, innovativo e creativo”.
La rassegna avrà come punto di riferimentno delle attività il Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo, altre iniziative saranno diffuse invece in tutta la città grazie alla collaborazione con le associazioni del territorio, il Sistema Bibliotecario e l’Ufficio Cinema dell’Assessorato alla cultura.
Il format è cresciuto intorno a setteprogetti selezionati nell’ambito di un avviso pubblico indetto dal Comune di Parma lo scorso mese di luglio e si è ampliato con proposte di alto spessore che permetteranno ai partecipanti di approfondire differenti punti di vista e prospettive riguardo alla cultura, alla tradizione gastronomica e all’innovazione.
Parma, capitale italiana della Food Valley, svilupperà inoltre il tema della cultura gastronomica sia a livello locale che internazionale ospitando, per tre weekend, amministratori, delegati e chef delle Settembre-Gastronomico-2024-1 per la Gastronomia di Tucson (USA), Ostersund (Svezia)e Macao (Cina), che porteranno gli ospiti della manifestazione a conoscenza delle loro buone pratiche, dei prodotti di eccellenza e delle prerogative che hanno permesso loro di essere inserite, come Parma, nel network UNESCO. Novità assoluta dell’edizione di quest’anno, in collaborazione con PQR – Parma Quality Restaurants, è la realizzazione ditre cene nel Chiostro della Fontana del Complesso di San Paolo durante le quali gli chef ospiti, affiancati e supportati dai colleghi parmensi, avranno l’occasione unica di portare in tavola i propri sapori e le proprie tradizioni.