Il progetto Verde musicale e il Bosco di Tricase

Bosco di Tricase

Il Bosco di Tricase

Il Bosco di Tricase è un sito di straordinaria importanza perché custodisce esemplari maestosi e plurisecolari di Quercia vallonea (Quercus macrolepis).  Questa specie, tipica del Mediterraneo Orientale e importata dai basiliani, in questa area trova le condizioni ambientali ottimali per la sua riproduzione spontanea. Nei pressi del Boschetto, l’area della Serra è punteggiata da nuclei ed esemplari isolati, tra cui ricordiamo la Quercia Vallonea, nota con il nome di Quercia dei Cento Cavalieri.

 

Il bosco e il progetto Verde musicale

La quercia vallonea

L’esemplare, risalente al XII secolo, è uno dei più antichi alberi d’Italia e dichiarato monumento botanico.  Nel 2019 la Quercia dei Cento Cavalieri di Tricase è stata nominata albero d’Italia con uno speciale premio assegnato da Giant Trees Foundation. Da qui parte il Parco delle Vallonee, che rientra nell’area naturale “Bosco di Tricase e Quercia dei Cento Cavalieri”, unico bosco di querce vallonee presente in Italia ed in generale all’avamposto più occidentale di questa specie in Europa. L’area a maggiore densità di vallonee si trova in prossimità del mare, nell’area compresa tra la Serra del Mito, Tricase Porto e Marina Serra, sulle creste delle serre e sui terreni impervi digradanti verso il mare.

 

Il bosco di Tricase e la voce delle piante

In questo luogo magico e silenzioso abbiamo voluto ascoltare la voce di questi alberi monumentali, capire come queste piante comunicano e interagiscono. Nel saggio “Verde Brillante”, il botanico italiano Stefano Mancuso affronta il tema della comunicazione tra le piante. Secondo le ricerche le piante sono in grado di liberare all’interno dell’aria o nell’acqua alcune molecole e sostanze chimiche che, captate dalle altre piante, trasmettono loro informazioni. Si tratta di un vero e proprio linguaggio, che si coniuga a un altro sistema di comunicazione del mondo vegetale che Mancuso analizza bene nel suo saggio, quello del contatto, che permette a radici e foglie di alberi diversi di scambiarsi informazioni attraverso il semplice tocco.

 

La musica che accompagna il video è la voce della quercia in forma musicale.

 

Il bosco e il progetto Verde musicale

Ed è qui che si inserisce il progetto “Verde musicale”, nato con l’obiettivo di far conoscere e ascoltare la voce delle piante in forma musicale. E proprio il fatto di toccare costituisce la chiave per capire quanto le piante sono sensibili alla presenza umana. È stato molto commovente sentire come interagiscono con le persone, in particolare con i bambini.

 

Oggi vi presentiamo “Alberto Fachechi”: collaboratore di Lentium