Ex Direttore di ALMA e la Sua Passione per Piacenza: La Storia di Andrea Sinigaglia

Ma chi è Andrea Sinigaglia?

Nel cuore dell’Emilia, tra le colline e i vigneti, si cela una città “Piacenza”, che ha conquistato il cuore di un uomo, un uomo che oggi è noto in tutto il mondo. E’ stato direttore generale di ALMA per moltissimi anni, la prestigiosa scuola internazionale di cucina italiana. Parliamo di Andrea Sinigaglia, un piacentino d’adozione che ha trasformato la sua passione per la cucina in una carriera di successo.

Nato a Codogno, Andrea ha trascorso la sua giovinezza tra partite di calcio tedesco con gli amici piacentini e avventure in bicicletta attraverso il suggestivo territorio emiliano. Il vino locale e i vignaioli hanno conquistato il suo palato, e oggi conserva nel cuore i ricordi di quei momenti speciali.

Ma Piacenza è molto di più per Andrea Sinigaglia. È la città dei suoi cari amici, del suo amore per la cucina piacentina, e persino del dialetto che sua moglie Clarissa ha imparato a conoscere e amare. La coppia condivide una passione per il cibo, tanto che Andrea ha curato un libro sulla cucina piacentina, sottolineando la supremazia della coppa piacentina e l’emozione dei tortelli con la coda.

Tuttavia, tra le bellezze architettoniche e i luoghi di valore spirituale all’interno delle mura di Piacenza, c’è un posto che brilla particolarmente per Andrea e Clarissa: il monastero benedettino di San Raimondo. Situato nel cuore della città, questo centro di spiritualità ha una storia affascinante che risale al 1175, quando fu fondato come ospedale da San Raimondo. Nel corso dei secoli, ha ospitato monache Cistercensi e ha svolto varie funzioni, finché nel 1967 è diventato un monastero di clausura benedettino.

La passione di Andrea Sinigaglia per la cucina italiana e il suo amore per Piacenza si intrecciano in un racconto avvincente, un racconto che celebra l’arte culinaria e la bellezza di questa città emiliana, un luogo che lui chiama ora casa.

Ennio Barbieri fondatore di Lentium