All’evento di celebrazione delle 93 medaglie ottenute nella competizione internazionale di riferimento nel mondo dedicata ai formaggi, hanno partecipato anche gli assessori Alessio Mammi della Regione Emilia-Romagna e Mariafrancesca Sidoli del Comune di Reggio Emilia
Una cornice storica d’eccezione per celebrare il formaggio più premiato al mondo.
Oggi, lunedì 12 dicembre, presso la Sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia, si è infatti tenuta la cerimonia dedicata ai caseifici del Parmigiano Reggiano vincitori dei World Cheese Awards. Con ben 93 medaglie assegnate da una giuria di 250 esperti provenienti da oltre 30 paesi, la Dop più amata si è riconfermata per la decima edizione consecutiva la più premiata alla competizione internazionale di riferimento nel mondo dedicata ai formaggi, svoltasi a Newport, in Galles (Regno Unito). Per il Consorzio del Parmigiano Reggiano, hanno partecipato all’evento Nicola Bertinelli, presidente, Riccardo Deserti, direttore, Carlo Mangini, direttore marketing, comunicazione e sviluppo commerciale, e Marcello Turini, chief business development officer. Sono inoltre intervenuti Alessio Mammi, assessore all’Agricoltura e agroalimentare, Caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna, e Mariafrancesca Sidoli, assessora a Commercio, Attività produttive, Valorizzazione del centro storico del Comune di Reggio Emilia.
Quest’anno la Nazionale del Parmigiano Reggiano era composta da 86 caseifici provenienti dalle 5 province del comprensorio: Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna (a sinistra del fiume Reno), Mantova (a destra del Po). Uno sforzo di gruppo che ha fruttato alla Nazionale 90 riconoscimenti: 2 Super Gold (miglior formaggio del tavolo, alla Latteria Sociale Centro Rubbianino e al Caseificio di Gavasseto e Roncadella, entrambi della provincia di Reggio Emilia), 17 medaglie d’oro, 33 d’argento, 38 di bronzo. A queste si aggiungono le 3 medaglie (un oro, un argento e un bronzo) riconosciute a tre caseifici che si sono iscritti indipendentemente al concorso.
«Siamo felici di poter celebrare in un luogo tanto denso di storia il Parmigiano Reggiano – ha affermato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio – che si è riconfermato il formaggio più premiato, sfidando oltre 4.000 concorrenti da 45 paesi del mondo. A tutti i presenti vanno i nostri complimenti e la nostra gratitudine, perché hanno saputo riconfermare i primati che appartengono alla nostra Dop. A Newport abbiamo vinto soprattutto grazie ai valori che legano il nostro prodotto al territorio: merito di una filiera che ogni giorno impegna migliaia di allevatori e 305 caseifici artigianali nella ricerca dell’eccellenza assoluta».
«Il Parmigiano Reggiano– ha dichiarato Alessio Mammi, assessore all’Agricoltura e agroalimentare, Caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna – si conferma il formaggio più buono al mondo, come certificato anche quest’anno dal premio internazionale più prestigioso dedicato ai formaggi. Complimenti agli agricoltori e allevatori, ai caseifici, ai produttori e al Consorzio per l’incessante lavoro di controllo e tutela e l’attività di promozione internazionale. Il Parmigiano Reggiano è una risorsa economica e sociale per la zona di produzione, lo è in modo particolare per il nostro Appennino: garantisce un’agricoltura di qualità, il reddito agli agricoltori e il lavoro, e valorizza profondamente il territorio, portandolo sulle tavole di tutto il mondo. Il Parmigiano Reggiano è protagonista nel 2022: ha incrementato le vendite ed ha fortemente rafforzato le esportazioni. I premi sono il giusto corollario a questo grande esempio di gusto e qualità alimentare che è la nostra Dop e che fanno dell’Emilia-Romagna il cuore agroalimentare dell’Italia. Il nostro compito è continuare a sostenere le produzioni, così come stiamo facendo attraverso lo scorrimento delle graduatorie dei bandi dedicati agli investimenti, tra i quali quello della filiera del latte, per una ricollocazione complessiva di risorse dalla Regione per il comparto agricolo e agroindustriale che si aggira attorno ai 176 milioni di euro».
«È un grande onore per me avere l’opportunità di partecipare alla premiazione di oggi in Sala del Tricolore, uno dei luoghi maggiormente rappresentativi del nostro Paese, luogo di nascita della bandiera italiana e che ci vede protagonisti di una importante occasione: celebrare quella che è una delle eccellenze più famose e caratterizzanti dell’enogastronomia italiana. I successi che la Nazionale del Parmigiano Reggiano consegue da ormai più di vent’anni sono la dimostrazione che facendo squadra, grazie anche al costante e competente lavoro di tutela e di promozione che il Consorzio del Parmigiano Reggiano mette in pratica puntualmente con grande attenzione, coordinando obiettivi ed azioni fra i produttori, è possibile conseguire risultati eccezionali. La valorizzazione dell’immensa ricchezza enogastronomica della nostra regione deve rappresentare un obiettivo a cui tutti noi dobbiamo costantemente puntare, certamente in un’ottica di riscontro commerciale ed economico, ma anche perché la nostra cucina è un patrimonio sociale e culturale che permea la nostra quotidianità e affonda le proprie radici nella storia», ha dichiarato Mariafrancesca Sidoli, assessora a Commercio, Attività produttive, Valorizzazione del centro storico del Comune di Reggio Emilia.