Chi vive la vita immerso nelle sfide, nella voglia di sperimentare, di fare ricerca, di inciampare… assomiglia alle farfalle: solitudine e bellezza.
Mi sono cucito addosso questo Festival del Tiepolo Scomposto con l’entusiasmo e l’incoscienza di un adolescente che scopre il mondo per la prima volta.
Studiare Giambattista Tiepolo è stato sbalorditivo.
Nove mesi dentro uno sconfinato archivio di stupore e alla fine ho “scomposto” tutto per “ricomporlo” nel suo disordine necessario per comprenderlo.
Il tutto dentro un battito d’ali, per una narrazione/testimonianza di due dipinti (i più grandi al mondo del Tiepolo) che partendo da Venezia e navigando il Po controcorrente sono arrivate a Verolanuova.
La cultura e l’arte sono dei necessari serbatoi d’acqua piovana che non si esauriscono mai.
P.A.
Tre mesi e più di trenta eventi, fra performance artistiche con musica e fotografia. Il Tiepolo scomposto e che non vi aspettate. Una delle più grandi kermesse dedicata ad uno dei più importanti pittori del Settecento.
Una tela di idee e d’incanti, per raccontare la storia, la passione e la magia che si cela sotto le grandi e famose tele di Verolanuova.
VI ASPETTO
INFO E PROGRAMMA: www.visitverolanuova.it